martedì 26 luglio 2011
NO ALL'ALTA VELOCITA'
sabato 26 marzo 2011
LOTTA AL PRECARIATO

BASTA ESSERE DERISI, UMILIATI E SFRUTTATI..
CHIUDIAMO LE AGENZIE INTERINALI
lunedì 7 marzo 2011
PER LA LIBERTA' DEI POPOLI
In questo scenario confusionale in cui versa la situzione politica del Südtirol, dove prendono parte da un lato i capitalisti del governo italiano e dell’Svp e da un’altro lato i movimenti della Destra radicale italiana (Gioventù Italiana e CasaPound) insieme alla Sinistra radicale (che non perde occasione per instaurare il solito t...eatrino “Fascisti contro antifascisti”, cercando disperatamente consensi tra la popolazione) noi diamo tutta la nostra Solidarietà al Popolo del Südtirol, che da troppi decenni è intrappolato dalle catene della politica imperialista! A differenza di tutti, non ci abbassiamo alle logiche capitaliste che creano volutamente odio e divisione tra i popoli ed auguriamo un futuro migliore, in cui il Popolo Sudtirolese, libero e non più oppresso, potrà finalmente convivere pacificamente con gli Italiani abitanti di quelle splendide terre europee!
Contro ogni forma di Imperialismo!
Per la Libertà dei Popoli!
domenica 13 febbraio 2011
venerdì 11 febbraio 2011
DANNI ALLA LAPIDE IN RICORDO DEI MARTIRI DELLE FOIBE

Nella notte tra il 10 e l'11 febbraio qualche vigliacco, con il favore delle tenebre, ha danneggiato la lapide in Corso Cincinnato in ricordo dei martiri delle foibe e dell'esodo degli istriano-dalmati, dove poche ore prima le rappresentanze degli Autonomi Nazionalisti di Torino ed Ivrea avevano posto un mazzo di fiori in ricordo della tragedia. Sicuramente la matrice del "geniale" gesto è quella rossa, che nonostante siano passati ormai più di 50anni è rimasta ancora ferma alla guerra civile del '45. Chiusura mentale, odio e l'ignoranza su tutto sono gli ideali che possono spingere qualcuno a compiere simili atti.
QUEI MORTI NON AVEVANO COLORE POLITICO
L'IGNORANZA DI QUALCUNO SICURAMENTE SI!
TORINO RICORDA I MARTIRI DELLE FOIBE
Le delegazioni di Autonomi Nazionalisti e simpatizzanti di Torino ed Ivrea hanno deciso di ricordare i caduti italiani che a fine guerra furono infoibati dai partigiani rossi titini. La commemorazione si è celebrata in Corso Cincinnato dove è presente la lapide in ricordo dei martiri e degli esuli istriano-dalmati. I partecipanti hanno posto un mazzo di fiori accanto al monumento e affisso alcuni volantini in cui si invita a non dimenticare chi è stato massacrato da quell'odio che ancora oggi in molti continuano a covare, solo per il fatto di essere italiano.


mercoledì 22 dicembre 2010
DI DRAGHI, CAVALIERI E PRINCIPESSE

R. BACH da "Un Ponte sull'Eternita''
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